Da due settimana circa in Italia si sono verificati disastri a causa del maltempo. Il sud , infatti, è stato colpito da forti precipitazioni di neve che poi sono salite fino al centro della penisola. Questo ha causato gravi danni: molte famiglie, ad esempio, si sono ritrovate senza elettricità e molti paesi di montagna sono ancora difficili da raggiungere dai soccorsi che non riescono ad arrivare alla meta a causa dalla troppa neve. Nei giorni scorsi, inoltre, il fiume Pescara, in Abruzzo, ha cominciato ad esondare allagando il territorio circostante.
Chiesa ad Amatrice
Purtroppo, la neve ha imbiancato anche le zone del sisma, colpite da nuove scosse il 18 gennaio scorso, per cui ora i terremotati uniscono alla difficoltà di non avere una casa, quella di essere sommersi dalla più importante nevicata degli ultimi sessanta anni .Molti allevatori hanno animali che stanno soffrendo il freddo e non hanno il necessario per curarli. Il giorno dopo il sisma, un hotel di montagna, in provincia di Pescara, è stato travolto da una valanga che lo ha sommerso e distrutto causando molte vittime. I soccorritori hanno cercato di intervenire subito, ma sono stati ostacolati dalla neve e costretti a raggiungere l’ hotel con gli sci. Nei giorni seguenti sono riusciti a salvare delle persone, ma a tutt’oggi altre risultano ancora disperse. I familiari delle vittime e l’intero Paese, attendono notizie, anche se ormai le speranze di recuperare persone vive stanno lentamente scomparendo.
L’hotel Rigopiano colpito dalla valanga
Con il pensiero, noi siamo vicini alle persone che sono state colpite da queste sciagure e speriamo che al più presto possano superare questa situazione difficile.
Elisa
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