Negli ultimi tempi avrete sicuramente sentito parlare dei fatti avvenuti a Roma che hanno visto i tifosi del Feyenoord, squadra olandese, rovinare importanti opere artistiche del periodo barocco. Il 19 febbraio scorso, questi “tifosi”, venuti in teoria per assistere al match di Europa League contro la Roma, hanno invece trascorso il pre-partita, divertendosi a danneggiare alcuni monumenti e a creare scompiglio tra la folla.
Risale sempre a queste settimane l’atto dello Stato Islamico che ha letteralmente distrutto le mura assire della città irachena di Mosul 
insieme a molte statue risalenti allo stesso periodo storico. Questi comportamenti osceni, ci permettono di fare delle riflessioni sull’importanza odierna della cultura. Pensiamo infatti che al giorno d’oggi non ci sia più il rispetto che sarebbe doveroso avere verso monumenti e opere di grande importanza storica e artistica. Per evitare che episodi simili a quello di Roma si ripetano, basterebbe essere più civili e considerare gli svaghi come lo sport solamente come eventi a cui assistere o partecipare con passione. Vorremmo inoltre aggiungere, che per civiltà non si intende solamente non buttare le cartacce o le sigarette a terra, ma anche e soprattutto tenere al decoro del patrimonio culturale, tanto più se pubblico . E’ dovere di ogni cittadino difenderlo affinché rimanga come testimonianza per le generazioni future. Concludiamo dicendo che secondo noi tutto questo è vergognoso e che deve essere sicuramente punito dalle autorità, anche se purtroppo molto spesso ciò non accade. Ci rivolgiamo infine a coloro che compiono questi atti domandando se poi riflettono su quello che fanno e se sono consapevoli del danno che arrecano a tutta la comunità.
E voi, cari lettori, cosa ne pensate? Rimaniamo in attesa dei vostri preziosi commenti.
Riccardo Saltutti e Diego Cecati
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