Da alcuni giorni Sergio Mattarella è diventato il dodicesimo Presidente della Repubblica Italiana. Ha 73 anni e dal 2011 è giudice della Corte Costituzionale. È stato deputato dal 1983 al 2008, prima per la Democrazia Cristiana, successivamente per il Partito Popolare Italiano e per la Margherita. È stato diverse volte ministro e vicepresidente del Consiglio tra il 1998 e il 1999.Martedì 3 febbraio Mattarella ha prestato giuramento come Presidente della Repubblica e ha tenuto un discorso al Parlamento. Esso ha abbracciato diverse tematiche, tra cui la crisi economica con cui l’ Italia deve ancora confrontarsi. Mattarella si è preso “la responsabilità di rappresentare l’unità nazionale” e di tutelarla, ridando al Paese una visione di speranza. Ha parlato dell’immigrazione, della necessità di un’unione politica dell’Europa, delle riforme che governo e Parlamento stanno portando avanti e anche di diritti civili. Il Presidente ha ricordato poi i problemi legati alla mancata parità di genere nella nostra società, la Resistenza e il “sacrificio di tanti” nelle due guerre mondiali. Il suo discorso, durato circa 30 minuti, è stato sostenuto da una moltitudine di applausi da parte dell’aula della Camera: ce n’è stato anche uno di incoraggiamento quando si è perso tra i fogli del suo discorso e ha dovuto interrompere la lettura per qualche secondo. Dopo il discorso il nuovo Presidente ha lasciato Montecitorio e ha raggiunto l’Altare della Patria per rendere omaggio al monumento del Milite Ignoto. Dopo un inizio così incoraggiante, non ci resta che augurarLe
BUON LAVORO PRESIDENTE!!!
La Redazione Blog
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