Un altro momento per scrivere in versi è stato quando abbiamo iniziato lo studio della Divina Commedia.

La professoressa Liviana Cavallaro ci ha lanciato una sfida, chiedendoci di scrivere una poesia che racchiudesse le nostre aspettative su tale opera letteraria. Ci ha consigliato di usare un tono umoristico e divertente. Quelli che seguono sono alcuni dei risultati del nostro impegno.

COME SARA’?

Chissà che troverò,                                                        poesie divina commedia

chissà, mi annoierò?

Una cosa però so,

non mi riposerò.

Tutte quelle pagine,

senza un’immagine,

tutte quelle scritte

sono molto fitte

di un italiano antico,

che dovrò farmi amico.

Non so se ci riuscirò,

ma ci proverò!

Gaia Pittori

 

LA DIVINA COMMEDIA

La Divina Commedia voglio studiare

e molte cose imparare.

Quando la prof la spiegherà,

la nostra avventura inizierà.

Tra Inferno, Purgatorio e Paradiso

sui nostri visi nascerà un bel sorriso

Gaia Falappa