Il giorno 17 febbraio tutta la nostra scuola si è recata al teatro Pergolesi per assistere alle prove dell’Orchestra Filarmonica Marchigiana. Dopo esserci fatti una bella camminata per le salite di Jesi siamo arrivati a teatro dove ci siamo seduti e due signori ci hanno presentato il Direttore e l’intera orchestra, formata da violini, violoncelli, contrabbasso, flauto, tromba, fagotto, clarinetto e percussioni. Alla fine sono entrati tutti i musicisti ed anche il direttore Hubert Soudant, che è un’eccellenza nel campo della direzione d’orchestra. Ci hanno fatto ascoltare i primi 3 tempi della “Sinfonia numero 40” K550 di Mozart. Questa opera, come ci ha spiegato lo stesso direttore, è scritta in minore per esprimere l’angoscia che lo stesso Mozart provava. Alla fine del primo tempo colui che dirigeva ha chiesto ad una ragazzina cosa avesse provato sentendo quella melodia e lei ha risposto di aver sentito come una tristezza interna, ma anche una forza molto potente con cui la musica ti fa capire lo stato d’animo dello stesso autore. Poi è stato eseguito il secondo movimento ed infine il terzo che, come ci ha spiegato lo stesso Soudant, era anche questo legato all’infelicità di Mozart pur essendo un minuetto, cioè una musica più allegra come una danza.
Questa esperienza è stata molto emozionante per tutti noi, sia gli studenti dell’indirizzo musicale, ma anche gli altri nostri compagni molti dei quali non avevano mai avuto occasione di ascoltare dal vivo un brano di musica classica. Proprio la vicinanza all’orchestra, come ha voluto lo stesso direttore, ha favorito un maggior coinvolgimento del pubblico e durante l’esecuzione dei brani, ho provato le stesse sensazioni che il compositore cercava di infondere.
Agnese.
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