Nella sera di venerdì 13 novembre scorso la Francia è stata vittima di un feroce attentato terroristico.liberte

Il Presidente Hollande ha parlato di “atto di guerra” e ha comunicato alla nazione che sarà fatto tutto il possibile per fermare gli attentatori. Il Papa stesso, commentando l’accaduto, ha detto che si è trattato di un attacco “non umano” ed ha parlato di ” terza guerra mondiale”.
Il Premier Renzi ha dichiarato che Roma potrebbe essere il prossimo obiettivo dei terroristi e che quindi sono stati rafforzati i controlli.
Il primo e più sanguinoso attacco è stato quello al teatro Bataclan, non lontano dalla vecchia sede di Charlie Hebdo, dove sono rimaste uccise diverse decine di persone: nella sala, infatti, circa 1500 spettatori assistevano al concerto del gruppo americano Eagles of Death Metal, quando il commando ha fatto irruzione prendendo in ostaggio moltissime persone uccidendone un grande numero a sangue freddo .
Altri colpi di kalashnikov sono stati sparati contro gli avventori in un ristorante e in un bar e granate esplose attorno allo Stade de France, alla periferia di Parigi , dove era in corso l’amichevole Francia-Germania . Da ultimo, spari a Beaumarchais e in altre due strade della capitale francese.
Le squadre, ben coordinate tra loro, sarebbero state composte da terroristi molto giovani e sicuri di sé. Sembra infatti che la cellula che ha colpito fosse formata di veterani della Siria .
Rita Katz , direttrice di Site, organismo che monitora i gruppi jihadisti, ha affermato che si è trattato di una rivendicazione dello Stato Islamico, contro la Francia che ogni giorno manda i suoi aerei in Siria, bombardando anche bambini e anziani.
Messaggi di solidarietà nei confronti del popolo francese arrivano da tutto il mondo e anche Roma ha deciso di spegnere le luci del Colosseo in segno di lutto.
A mio parere la violenza genera solo altra violenza e la guerra porta solo morte e sofferenza. Per risolvere i problemi dell’umanità ci vuole collaborazione , educazione, umiltà .peace

A poche ore dal terribile attentato, vicino al luogo della strage, un musicista parigino ha suonato al pianoforte la canzone “Imagine” di John Lennon commuovendo tutti e lanciando un segnale di speranza.

 Lorenza