memoriaIl 27 gennaio di ogni anno si celebra la Giornata della Memoria per non dimenticare l’Olocausto, le leggi razziali e la persecuzione italiana dei cittadini ebrei che hanno subito la deportazione, la prigionia e la morte. E’ stata scelta la data del 27 gennaio perché in tale giorno, dell’anno 1945, le truppe dell’Armata Rossa riuscirono ad entrare nel campo di concentramento di Auschwitz in Polonia trovando solo pochi sopravvissuti e un orrore infinito.
Tutti noi oggi abbiamo il DOVERE di non dimenticare, ma in particolare noi ragazzi dobbiamo conoscere quello che è avvenuto più di settanta anni fa. Per questo i nostri docenti ci hanno proposto diverse attività come la lettura di brani letterari, la visione di film o di video-testimonianze.
In memoria di tutto ciò che è accaduto, noi della scuola Federico II abbiamo deciso di fare qualcosa che lo rappresenti, cioè un cartellone realizzato con i sassi decorati da ciascuna classe con una parola o un simbolo che racchiuda il nostro pensiero.
Nella religione ebraica, infatti, sulle tombe non si mettono fiori, decorazioni o ceri, ma dei piccoli sassi, un segno di affetto duraturo che non teme il passare del tempo.

sassi