Mercoledì 26 Novembre noi ragazzi delle classi terze abbiamo incontrato Filippo Cingolani e Francesco Coltorti, due giovani rappresentanti dell’associazione Libera (Libera Associazione in Nomi e Numeri contro le Mafie), che ci hanno illustrato come nel nostro paese prendano piede molte associazioni criminali di stampo mafioso. Queste organizzazioni commettono vari reati , dallo spaccio della droga all’usura; a tal proposito possiamo riconoscere diverse mafie: la ‘Ndrangheta, ”Cosa Nostra”, la Camorra ed altre che hanno tutte origine nel Sud Italia, ma che si sono diffuse anche nel resto della penisola e del Mondo. Il potere dei tanti “clan” mafiosi nel nostro paese arriva sino alla corruzione politica e delle imprese industriali. Come potete vedere dalla cartina i gruppi mafiosi sono molti e concentrati nel Meridione; da qua inizieremo a parlarvi di queste organizzazioni criminali. La Sicilia è spartita tra “Cosa Nostra”, che ebbe molta importanza nel passato, e la “Stidda”(“Stella” in siciliano, dal tatuaggio dei suoi membri); salendo troviamo la ‘Ndrangheta calabrese, famosa per il traffico illegale di stupefacenti e droghe, che è al momento la mafia più potente in Italia; in Campania note sono le Camorre, quella Napoletana e quella Casertana specializzata nello smaltimento illegale dei rifiuti; le mafie pugliesi, nate con il traffico di armi; la Banda della Magliana presente soprattutto in passato nella capitale; la “Mala del Brenta” , nel Veneto, oggi dissoltasi.
L’incontro si è concluso con una riflessione: le associazioni mafiose stanno pian piano rovinando il nostro paese e non fanno altro che peggiorare la nostra grave situazione economica. Voi cosa ne pensate? COMMENTATE NUMEROSI!!!
Kamal Mosaid, Carolina Cuicchi, Diego Cecati
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