locandina 22 04 defCome tutti sanno, purtroppo esistono varie forme di bullismo, e molte di esse sono state rappresentate nello spettacolo teatrale che ha avuto luogo il 10 maggio nell’aula magna della nostra scuola e a cui hanno partecipato alcuni degli alunni delle classi prime e seconde.

Secondo noi è importante capire chi è e che cosa fa il bullo, anche perché le idee in proposito sono piuttosto diverse: per alcuni il bullismo è solo una fase adolescenziale, quindi passeggera, che attraversano alcuni giovani; secondo altri, invece, bullo può essere un ragazzo o una ragazza che cercano attenzioni perché in famiglia non ne hanno. Il bullo può anche manifestarsi in modi diversi: di persona, come può avvenire a scuola, nel gruppo di amici o negli altri luoghi di incontro, oppure attraverso le nuove tecnologie: siamo allora di fronte a quello che viene chiamato cyber-bullismo. Questo secondo aspetto ci sembra particolarmente grave , perché quando una ragazza o un ragazzo ti insultano via Internet, commentando in modo offensivo la tua persona o ciò che fai, raggiungono velocemente tutte le persone con cui tu sei in contatto e spesso i commenti rimangono scritti e visibili per un lungo periodo.word cloud bulli

Da spettatrici, possiamo dire che i nostri compagni sono stati particolarmente bravi, perché hanno scritto da soli il copione dopo aver fatto , insieme alle esperte, delle attività di preparazione sull’argomento e dei giochi teatrali per prendere confidenza con la scena. Oltre alle classi prime e seconde, si sono esibiti anche alcuni alunni delle terze che hanno suonato brani di sottofondo, accompagnando così dal vivo le scene interpretate dagli attori.

Questo spettacolo ci ha fatto riflettere su come e quando si vedono i veri amici, perché bisogna sempre avere qualcuno al proprio fianco, pronto a sostenerti quando ne hai bisogno. Cogliamo l’occasione per girare a voi lettori l’appello ripetuto più volte : se siete vittima di bullismo, fatelo presente a genitori e insegnati per farvi aiutare, non rimanete mai in silenzio!

Sara e Veronica

bullismo stop