Il giorno 19 novembre abbiamo ospitato nella nostra Aula Magna le classi terze dell’Istituto Carlo Urbani di Moie e la scuola Savoia di Jesi per assistere all’ incontro con Adelmo Cervi. ADELMO CERVI

Adelmo Cervi è nato in Emilia Romagna nella casa che si trova nella Valle dei Campi Rossi. I sette fratelli Cervi Gelindo, Antenore, Aldo, Ferdinando, Agostino, Ovidio, Ettore, erano i figli di Alcide Cervi e di Genoeffa Cocconi ed appartenevano ad una famiglia di contadini con radicati sentimenti antifascisti. La notte del 28 dicembre 1943 i fratelli vennero fucilati. Nell’aula magna della nostra scuola abbiamo avuto l’onore e il piacere di incontrare Adelmo Cervi, un uomo speciale, ma che non si definisce tale. Un uomo semplice, ma deciso, è il figlio di Aldo, uno dei fratelli Cervi fucilati durante la seconda guerra mondiale dai fascisti. Durante l’incontro ci ha dato la possibilità di conoscere la sua storia e quella della sua famiglia. Riguardo all’incontro pensiamo che sia stato molto interessante ed istruttivo, perché per ragazzi giovani come noi è importante conoscere il passato e, se possibile,  le persone che l’hanno vissuto. Pensiamo che Adelmo sia un uomo molto forte, perché ci vuole molta forza per resistere alla perdita di una figura così importante come quella paterna che lui non descrive come un eroe, ma come un semplice uomo. Adelmo ci ha presentato due fotografie che raffiguravano la sua famiglia: nella prima foto si vede una grande famiglia molto unita che si sostiene nei momenti difficili e che affronta tutte le difficoltà a testa alta. Nella seconda foto invece si vede il padre senza i suoi sette figli, ma con i suoi numerosi nipoti.cervi e i ragazzi

Verso la fine Adelmo ci ha parlato del suo libro “Io che conosco il tuo cuore”, del quale ha fatto leggere alcune pagine ai ragazzi scelti tra i presenti. Questo libro è molto utile per far conoscere al mondo la storia di suo padre e dei suoi zii, il loro sacrificio e quello di tanti altri partigiani per liberare l’Italia.

Linda, Chiara, Raja